Attività con i Team

Lavoriamo con i team su due livelli consequenziali: 

prima sulla consapevolezza degli stili dei singoli e successivamente sulla condivisione nel gruppo per creare un modello di team funzionale e flessibile che sia consapevole delle differenze al proprio interno, le rispetti e le sappia trasformare in sinergia.

Evidenziare per ognuno lo stile comunicativo, i tempi e modi decisionali, l’approccio al cambiamento, permette di creare una mappa condivisa del team dove sono chiari i ruoli di ciascuno e soprattutto le diverse risorse a cui il team può attingere in situazioni differenti o particolarmente difficili.

Quale modello usiamo

Usiamo la psicologia dei tipi per lavorare sul processo di consapevolezza personale e creare lo stile del team nel suo insieme, usiamo le dinamiche relazionali dei tipi perchè il team possa sperimentare concretamente l’impatto di stili diversi e lo possa apprezzare come una ricchezza. L’ascolto, il riconoscimento di stili diversi a livello espressivo e di elaborazione di emozioni e processi di pensiero sono elementi importanti per  creare gruppi di lavoro di successo.

I nostri Team Building

Gli interventi  sui team seguono tempi e modi di attuazione con specificità rivolte ai bisogni del gruppo.

Le persone hanno la possibilità di approfondire la conoscenza reciproca e confrontarsi facendo attività insieme, che passano da piccole sfide di sottogruppi, prendere delle decisioni su problemi, affrontare dei compiti e ovviamente all’approfondimento dello stile personale nell’interpretare il ruolo in ambito lavorativo.

Le attività effettuate al di fuori del contesto quotidiano lavorativo stimolano una maggiore spontaneità personale ed il clima ludico abbatte le resistenze comunicative favorendo una partecipazione attiva ed emotiva e mettendo in evidenza le caratteristiche di ciascuno ed il contributo a cui ci si più affidare.

Nella nostra pluriennale esperienza abbiamo condotto alcuni gruppi in alta montagna e in mare e fatti diventare valenti esploratori di boschi e foreste, altri sono diventati chef stellati in pochi giorni. Non ultimo abbiamo fatto diventare divi della musica corale e strumentale molte persone. Il nostro approccio ecologico è marcatamente rivolto alla sostenibilità ambientale e alla persona.

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Più di 200
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MBTI

Team building acquatici

Molti gruppi hanno voluto confrontarsi con l’acqua, alcuni con la sfida delle carton boat in piscina e sui laghi. Il challenge carton boat è un format famosissimo. Ci sono raduni annuali dove vengono costruite barche di cartone perfettamente funzionanti e che durano in acqua per tempi che sulla carta sarebbero inimmaginabili. Quando si svolge un’attività come questa è interessante vedere quali siano le reazioni dei gruppi  nei vari passaggi di costruzione, analizzare come il gruppo consolidi competenze e sfrutti il tempo a disposizione in modo congruo e organizzato e infine come riesca ad essere produttivo nel suo insieme attribuendo e distribuendo compiti e obiettivi. 

Altri hanno voluto provare l’esperienza di vivere un’esperienza in mare e diventare equipaggio di barche a vela attrezzate per la navigazione d’altura. Quest’attività prevede la singola giornata di navigazione e in un primo tempo vengono illustrate tutte le attività legate alla sicurezza nella navigazione e una volta distribuiti i ruoli si lavora molto  sull’interdipendenza dei ruoli sulla sincronizzazione delle azioni.

Orientering

L’orienteering è un attività che ha uno sviluppo verticale rispetto alla possibilità di diventare una  vera e propria sfida sportiva oppure di aprirsi alla dimensione escursionistica e alla convivialità.

Il teatro di queste attività sono stati per noi , nel corso degli anni, le montagne italiane e luoghi desertici. Dal monte bianco come alpinisti veri, al deserto attorno a sharm el sheik con i quad le persone si sono misurate con la loro capacità di orientamento e di organizzare le attività nel gruppo e di gestione delle tempistiche

La musica

La musica è un attività all’interno delle organizzazioni che svolge un ruolo importante sia sotto il profilo personale sia in una prospettiva gruppale e organizzativa.

Nel corso degli anni abbiamo creato contenitori specifici in accordo con le esigenze dell’azienda o del gruppo partecipante.

Le attività più frequentate sono i circle drums e le attività corali. Sempre all’interno dei gruppi troviamo appassionati di musica o musicisti che editano le loro competenze con piacere e contribuiscono alla espressione delle emozioni e del modo di vivere il gruppo. L’attività con i tamburi permette a tutti di partecipare senza alcun filtro rispetto alle proprie capacità in ambito musicale. E’ unattività immediata per tutti che origina da subito un senso di appartenenza e di energia gruppale senza particolari sforzi o impegno a livello cognitivo. Si abbattono le barriere e la possibilità di sincronizzare i battiti e l’energia crea immediatamente un atmosfera gruppale contributiva e partecipativa.

I momenti di espressione ritmica vengono intervallati da approfondimenti e spiegazioni sul gruppo e leadership attraverso esempi ritmici. Abbiamo notato che in una ambiente particolare come quello creato dal circolo di  tamburi emergono con immediatezza, sottogruppi, persone isolate, altre che tendono a imporre il proprio ritmo. Questi disallineamenti vengono usati come metafore per far emergere le potenzialità del gruppo.

Abbiamo degli obiettivi specifici durante le attività che fanno crescere il  senso del gruppo e le dinamiche interne in un tempo breve per poter raggiungere coesione e interdipendenza in modo graduale e consapevole.

E’ importante considerare anche l’ambiente in cui si svolge tale tipo di attività . Immersi nella natura in un bosco o in un parco la dimensione acustica si equilibra e molti momenti vengono destinati all’approfondimento delle capacità di ascolto sia interno sia verso l’esterno e il gruppo.

Il concetto di sostenibilità lo decliniamo in una sorta di equilibrio relazionale dove le proprie preferenze risuonano positivamente nell’ambiente e nelle persone per creare un insieme armonico capace di produrre energia realizzativa.

Cooking

Nel cooking abbiamo lavorato con modalità legate alla performatività, con sottogruppi che erano inseriti all’interno di un contest in cui venivano valutati per la qualità dei piatti.

 Un altro format invece era declinato sulle capacità contributive e d’integrazione di un gruppo. In questo caso ci si concentrava sul processo di interdipendenza di condivisione delle attività e di gestione delle diverse agente in termini di scadenze.

Un ultimo formato che ha avuto una battuta d’arresto in questo periodo, è legato alla creazione del pane in sottogruppi. A volte ci hanno chiesto di far interagire persone provenienti da nazioni diverse e di creare dei momenti di socialità. La creazione del pane in base alla propria cultura del cibo e il confronto all’interno dei singoli tavoli ha permesso un’apertura e un dibattito sul concetto di cultura organizzativa e di come questa viene declinata nelle diverse nazioni.

queste necessitano di una maggiore preparazione e di un debrief finale strutturato per riportare le esperienze all’interno dell’ambiente professionale.