La sostenibilità della leadership
Quando si parla di leadership si intende la capacità di un individuo di guidare un gruppo di persone, di cui solitamente è responsabile quando si vuole indicare quali sono le caratteristiche di una buona leadership, ci si focalizza sui principi base 6, 10, 16…ogni esperto declina un numero definito di principi da rispettare per diventare un buon leader, per noi il principio fondamentale è la consapevolezza che un leader deve avere del suo stile di leadership a prescindere dall’essere un leader esemplare….
Un capo deve lavorare sulla sua persona per comprendere quale siano le sue innate caratteristiche di personalità, quali comportamenti gli vengono più facili e su quali invece ci deve lavorare, avere chiare le sue attitudini comunicative, decisionali, empatiche e non.
Solo quando conosce quali siano le modalità comportamentali con cui è maggiormente in armonia può usarle consapevolmente e può sviluppare altrettanto consapevolmente delle competenze che gli servono nella gestione del gruppo, e delle differenze nel gruppo, e che può adattare alle diverse situazioni, risultando efficace e flessibile ai cambiamenti, soprattutto agendo in modo sostenibile per sè e per l’azienda.
Possiamo parlare di leadership relazionale, di leadership situazionale, di leadership ribelle, di leadership generativa, comunque la si voglia chiamare è una leadership evolutiva, capace di adattarsi ad un mondo organizzativo instabile, dove è difficile applicare principi definiti e duraturi e dove è necessario stimolare la diversità dei team come un ricchezza.