Lunch break (1ora – 1 ora e mezza, in pausa pranzo)
Una pausa per il benessere
In un tempo in cui le attività sono diventate un avvicendarsi di incontri online, di mancanza di socialità, senza una concreta prospettiva sul futuro, è difficile riuscire a mantenere un equilibrio costante e ricevere stimoli per ricaricarsi, anche le attività più semplici si complicano,
avere un appuntamento fisso, breve ma di alto contenuto, dove lavorare sulle proprie competenze o semplicemente trascorrere una pausa di benessere personale, é un grande valore che l’azienda dà alle persone,
Gli appuntamenti sono gestiti da un professionista internazionale, con esperienze distribuite tra consulenza, formazione, psicoterapia, musica, mindfulness.
5 appuntamenti online
ANSIA E STRESS
Optimal Stress level (attenzione alle fonti, le nostre risorse: energia e ascolto di sè)
FEEDBACK
FOCUS
ASCOLTO
MINDFULNESS
PERSONAL & ORGANISATIONAL WELLBEING (il ruolo della famiglia)
Quando:
indicativamente in pausa pranzo (1 h)
oppure in altre situazioni in cui i partecipanti vivano la formazione come un arricchimento personale, un momento dedicato a sé, in una situazione di relax e condivisione con i colleghi
Come:
via web
è necessario un moderatore interno per le domande dei partecipanti
Quanti partecipanti: max 20
Essendo una formazione in micro pillole, il docente è specializzato nell’attivazione a distanza di dinamiche efficaci in tempi brevi con grandi platee
IL FEEDBACK RELAZIONALE
Ci sono due possibilità di lavorare sul feedback attraverso uno strumento che pone l’accento sulle differenze comunicative e motivazionali come MBTI.
Si può usare prima lo strumento per individuare i tipi dei partecipanti e poi sull’implicazione nel feedback delle differenze individuali
oppure usare un approccio più light, senza il questionario, utilizzando il modello e le esercitazioni per far emergere lo stile comunicativo dei partecipanti e mettere a fuoco l’impatto nella comunicazione durante il feedback
sessione di 1 giornata suddivisa in 2 webinar di 4 ore
prima mezza giornata
prima parte dell’attività in plenaria e breakout rooms di individuazione dei tipi personali dei partecipanti con implicazione nel feedback
seconda mezza giornata
seconda parte dell’attività in plenaria e breakout rooms di individuazione dei tipi personali dei partecipanti con implicazione nel feedback
3.CORE COMPETENCIES WORKING
Obiettivi:
Creare consapevolezza in tutta l’organizzazione rispetto alle competenze chiave che il management ha individuato nella propria narrative, declinate in comportamenti attesi.
Creare un tavolo di lavoro su cui ogni livello organizzativo, in diversa misura e modalità, riflette su quali siano i punti di forza o di miglioramento per essere coerenti alle competenze chiave richieste e individua un piano di sviluppo (che sarà personale)
metodo:
Portare i gruppi a ragionare sul PERCHE’ l’azienda sta andando in questa direzione individuando le poche e significative competenze chiave, perchè ogni singolo dovrebbe sentire il bisogno di allinearsi e quale sia la sua sfida personale
(Simon Sinek: Partire dal perché).
In questo modo la facilitazione è UP-DOWN, è richiesta una coerenza /riconoscimento nell’idea di futuro che cresce insieme (non vi è una valutazione sulla persona) e viene poi declinato nelle azioni
PERCHE’
Come vedete il futuro?
Direzione del cambiamento: il vostro perchè
il Perchè di …..: presentazione di una frase di sintesi che contenga l’idea di Futuro
COME
Analisi del vostro contesto
Raccolta delle risorse su cui contare e degli ostacoli (a livello organizzativo e di team, non individuali)
COSA
Introduzione delle competenze chiave e della declinazione in comportamenti
Cosa ci aspettiamo, quale sia l’idea di potenziale (non cosa ci manca)
quali sono le tue aree strategiche e quali le direzioni di crescita, in quale modo possiamo aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi di sviluppo/cambiamento.
Questo programma tiene conto della costruzione dei gruppi sul principio di omogeneità dei partecipanti, per funzioni o gruppi reali, in quanto in gruppi diversi sono stimolate riflessioni diverse da cui poi è difficile condurre ai comportamenti
- IMPROVING PERFORMANCE
Obiettivo:
Imparare ad essere più efficaci nella propria gestione degli eventi, partendo dai propri fattori motivanti
Programma
Plenaria di 3 ore:
I nostri meccanismi motivazionali estrinseci ed impliciti
Le nostre modalità innate di gestione del tempo
Le regole implicite organizzative ed il loro impatto nella nostra performance
1° Incontro 2 h. in sottogruppo (3 gruppi per un totale di 6h)
Individuazione delle strategie per la gestione efficace degli stakeholder
2° Incontro in sottogruppo di 2h (3 gruppi per un totale di 6h)
Verifica dell’efficacia delle strategie emesse in atto
5.STAKEHOLDER MANAGEMENT
Obiettivo:
Imparare a gestire l’interdipendenza organizzativa riconoscendo le figure chiave per gli obiettivi (negoziazione e collaborazione)
Programma
Plenaria di 3 ore:
Le possibili strategie di gestione della negoziazione interna
La gestione dei comportamenti di indisponibilità
La gestione delle interdipendenze attraverso la mappa degli stakeholder e la definizione delle loro Mission di ruolo
1° Incontro 2 h. in sottogruppo
Individuazione delle strategie più efficaci per la gestione degli stakeholder critici
2° Incontro in sottogruppo
Verifica dell’efficacia delle strategie messe in atto