Casi Studio

Un gruppo di manager con una sfida di cambiamento organizzativo

Docente internazionale 

Il gruppo ha bisogno di innovation, trovare nuove soluzioni, avere un nuovo punto di vista per stimolare l’azienda al cambiamento

In questo caso si è usato l’impianto del modello inglese e certificato del Time To Tink arricchito dall’esperienza in action learning della consulente, quindi più adattabile ai modelli di business aziendali rispetto al solo Time to Think.

Si applica un processo molto strutturato, visto dall’esterno lento, in cui a turno i partecipanti si abituano a pensare a voce alta su argomenti di loro interesse, come la revisione di una strategia aziendale, la ridefinizione di un modello di leadership, capire come muoversi dopo un periodo di stallo…, a differenza di action learning non si lavora su problemi contingenti, ma si elabora nuove idee attraverso l’ascolto a vicenda.

E’ appunto uno spazio in cui pensare, guidato da domande ed una struttura definita, oltre che da regole standard

Una delle regole è equità: tutti hanno diritto al loro spazio definito solitamente in slot di 6/10 minuti a disposizione di ciascuno per parlare, a rotazione e senza interruzioni.

Altra: principio di attenzione (ascolto)

Non ci sono gerarchie.

Processo usato nelle riunioni:

01

Domanda di Apertura

Di cosa siete stati orgogliosi questo anno
Giro di tavolo (6 min ciascuno)
02

Seconda Domanda

Dove stiamo andando
giro di tavolo (idem 6 min)
dopo ogni giro ogni partecipante deve dare un apprezzamento alla persona che ha parlato (gli apprezzamenti aiutano a pensare meglio!)
03

Discussione tra loro

10 minuti rispettando sempre i principi di attenzione, non interruzione....
03

Riflessione Finale

si chiude con la domanda: cosa vi portate via? cosa avete apprezzato oggi in termini di qualità ?

Si lavora anche con gruppi di 12 partecipanti (divisi in sottogruppi) e a più sessioni (dipende da obiettivi e risultati che emergono strada facendo).